Pomeriggio burrascoso a palazzo di città a causa di una violenta colluttazione che ha visto protagonisti il primo cittadino Pasquale Mauri e il consigliere comunale Marcello Ferrara.
Botte da orbi tra i due rappresentanti della maggioranza che avrebbero avuto un forte alterco prima di passare alle mani richiamando l’attenzione dei dipendenti comunali e di altri consiglieri che da li a poco avrebbero dovuto dare vita alla conferenza dei capigruppo.
Prima dello scontro fisico erano volate accuse pesanti tra i due esponenti politici che da qualche anno avevano riallacciato i rapporti dopo anni di divergenza politiche ma soprattutto personali. Ferrara, candidato a sindaco alle elezioni del 2010, ha successivamente sposato il progetto politico del sindaco Mauri diventando di fatto la stampella dell’amministrazione.
Il primo cittadino a distanza di qualche mese dall’appoggio di Ferrara decise di inserire nella squadra di governo cittadino il figlio di Ferrara, Vincenzo, come assessore con deleghe al: patrimonio, casa, affari generali, realizzazione del programma.
Che i rapporti non fossero più idilliaci si era carpito dalle dichiarazioni rilasciate qualche settimana fa da Marcello Ferrara che aveva lanciato segnali “anomali” agli assidui frequentatori di palazzo di città.
Ancora da accertare le cause che hanno prodotto la violenta lite tra i due ma indiscrezioni riferiscono di forti contrasti in merito alla vicenda degli alloggi in località Satriano e divergenze sul piano urbanistico comunale. Le motivazioni e gli sviluppi saranno verificate dagli uomini dell’Arma che si sono intrattenuti per qualche ora presso la casa comunale per riportare la tranquillità e accertare le responsabilità. (foto archivio angrinews)