A meno di quarantotto ore dalla scadenza per eventuali apparentamenti comincia ad essere più chiara la situazione sui due fronti che si contenderanno la guida governativa nella cittadina doriana. Antonio Squillante e Pasquale Mauri stanno operando in maniera fattiva per cercare alleanze con le altre compagini rimaste fuori dal secondo turno elettorale. Nella serata di ieri c’è stato un primo contatto tra Squillante e l’entoruage di Gianfranco D’antonio che potrebbe essere l’alleato naturale all’interno della coalizione di centrodestra. Le basi per l’accordo ufficiale sono solide e nelle prossime ore potrebbe essere ufficializzato l’apparentamento che consentirebbe al gruppo d’Antonio di rinfoltire la pattuglia di consiglieri comunali con l’ingresso di Bonaventura Manzo e Jole Lauro. Se la destra è pronta a coalizzarsi, più complicata è invece la situazione in casa UDC. Mauri ha avanzato una proposta di accordo a Cosimo Ferraioli, esponente del centrosinistra, cui andrebbero, sulla base di una sintonia programmatica, due posti in Giunta con la possibilità di esprimere il vicesindaco e un assessore, ma senza alcun apparentamento ufficiale. L’intesa tra le parti è lontana considerata che la compagine di Ferraioli accetterebbe il discorso delle alleanze sono attraverso metodi ufficiali che dovrebbero garantire l’ingresso nel civico consesso di altri due consiglieri che si andrebbero ad aggiungere agli eletti Ferraioli e Recussi. Mauri, per il momento non vuole apparentarsi per non scontentare i suoi uomini di fiducia.