Ad un mese esatto dalla vittoria sul Bitonto, l’Angri il 27 aprile è tornata ad allenarsi ufficialmente. In questo mese, a sostituire con grande volontà capitan Amarante e compagni, la rappresentativa Juniores, che se da un lato ha rimediato tre sconfitte inevitabili con quattordici gol al passivo e nessuna rete all’attivo, dall’altro ha salvato eroicamente 83 anni di storia dal baratro.
Con l’Ischia si ricomincia, per fare punti e cercare di archiviare in un sol colpo la pratica-salvezza (al riparo da calcoli statistici e timori di risultati a sorpresa delle altre contendenti) ed una stagione strana ed anomala, dentro e fuori lo spogliatoio.
L’invito, per questa gara casalinga in cui l’ingresso sarà libero, è di stringersi tutti intorno a questa squadra. Applaudendola e sostenendola, come non mai, e molto più di prima, a tagliare per il nono anno consecutivo il nastro-salvezza.
Per quanto concerne la formazione che affronterà l’Ischia Criscuolo dovrebbe mandare in campo l’undici base con: Inserra, Formisano, Russo, Amarante, Alterio, Biancardi, Galdi, Lambiase, Vitagliano, Ragosta, De Sena. Ovviamente resta da valutare lo stato fisico di ciascun calciatore quasi tutti fermi ai box per una ventina di giorni. Francesco Rossi