Nei giorni scorsi, il sindaco Pasquale Mauri ha richiesto un incontro con NoiAngri, l’associazione che ha visto i suoi natali alcuni mesi orsono e che, con successo, ha partecipato dapprima alle primarie della coalizione di centrosinistra e poi alle elezioni amministrative, con una propria lista, dando un generoso e coerente sostegno alla candidatura di Cosimo Ferraioli.
Il 1° giugno u.s. presso la sede dell’UDC il Sindaco ha proposto all’ associazione che statutariamente si propone di promuovere il miglioramento della qualità della vita sul territorio attraverso iniziative volte alla tutela dell’ambiente e della salute, alla formazione e alla crescita culturale delle nuove generazioni e alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico locale, intento del resto chiaramente manifestato dai candidati di Noiangri nella campagna elettorale, portata avanti su contenuti e proposte concrete, di partecipare attivamente alla “rinascita” di Angri, dando all’amministrazione comunale un contributo in termini soprattutto di idee e proposte per la città.
All’invito del sindaco, il Presidente dell’Associazione Anna Atorino ha risposto in senso positivo, ritenendo doveroso mettere a disposizione della cittadinanza professionalità e competenze, pur ribadendo la volontà dell’associazione di rimanere completamente autonoma rispetto alle scelte dell’amministrazione.
Del resto Noiangri è sorta dalla necessità avvertita da molti cittadini di occuparsi direttamente ed attivamente della propria città per risollevarne le sorti e migliorarne la qualità della vita, by-passando, se del caso, i partiti e/o movimenti politici presenti sul territorio, la cui opera di mediazione tra l’attività della pubblica amministrazione ed i bisogni della collettività, negli anni scorsi, è stata gravemente carente.
I membri dell’associazione presenti all’incontro non hanno, però, voluto sprecare l’occasione ed hanno, pertanto, subito sottoposto all’attenzione del primo cittadino una serie di problemi, questioni, proposte e temi sui quali hanno lavorato nei mesi scorsi e sui quali intendono impegnarsi per il futuro; tra i tanti: il problema dell’amianto presente sul territorio angrese e del suo smaltimento – tema che è stato oggetto di un convegno organizzato da Noiangri; la necessità di puntare sulla riqualificazione e la chiusura del centro storico e sulla riscoperta e valorizzazione del patrimonio storico- artistico di Angri (da promuovere fuori dai confini della città anche attraverso il canale delle scuole), il bisogno di rendere la città di Angri maggiormente vivibile sia attraverso il rispetto delle regole del vivere civile (orari di deposito della spazzatura, rispetto dell’ambiente) che creando maggiori spazi di svago e di divertimento per i più piccini, anche ripristinando le aree attualmente abbandonate, come quella nei pressi delle scuole elementari di via Cervinia e creandone di nuove specie nelle zone periferiche; la necessità di rendere maggiormente fruibile le strutture scolastiche, sportive e ricreative.
L’incontro si è concluso con il proposito di rivedersi a breve per formulare all’Amministrazione idee e proposte. Nel frattempo Noiangri continuerà a lavorare al suo interno, incontrandosi per ora il martedì sera presso il Centro Scout di Angri, con incontri aperti a tutta la cittadinanza. com. stampa