Anche l’Assessore provinciale Antonio Squillante ha deciso di abbandonare l’aula consiliare come gli altri consiglieri di minoranza, e, seguendo però la prassi di Marcello Ferrara e di Cosimo Ferraioli, ha fornito già in Consiglio le sue motivazioni. Dalle parole di Squillante emergeva il dubbio che non sussistessero le motivazioni per convocare il consiglio comunale di urgenza. “Onestamente non vedo le motivazioni – ha affermato in Consiglio Squillante – di urgenza rispetto a questo consiglio comunale. Quindi personalmente dopo che mi avrete dato i chiarimenti mi allontanerò dall’aula semplicemente perché, a mio avviso, l’urgenza va riservata ad atti che effettivamente meritano questa attenzione. Se è prevista la convocazione in via ordinaria ed è prevista la convocazione in via d’urgenza è opportuno che questi strumenti vengano utilizzati nelle fattispecie previste.”
Il Presidente del consiglio comunale Arturo Sorrentino, circa le motivazioni della convocazioni di urgenza del consiglio comunale, fornisce delucidazioni ai dubbi ed alle richieste anche ad Antonio Squillante ““Nella prima conferenza dei capigruppo la variazione del riconoscimento della transazione Palmieri non c’era. Invece nella seconda conferenza dei capigruppo c’era la variazione suddetta e avevamo anche il tempo per la convocazione, ma mancava il parere dei revisori. Siccome il parere è arrivato successivamente, vista l’urgenza della transazione che si deve adempiere entro il 30 Giugno 2010 è stata presa la decisione di convocare d’urgenza il Consiglio, perché senza il riconoscimento della legittimità dei debiti la transazione non può essere adempiuta.” Alle motivazioni, ulteriormente ribadite, sulla convocazione d’urgenza del consiglio Squillante risponde “non sono convinto… per tutelare gli interessi della minoranza e, a mio avviso, di conseguenza anche dei cittadini, noi ci vediamo costretti ad abbandonare l’aula, voi proseguirete i lavori.
Facciamo attenzione all’utilizzo dell’urgenza che, a mio avviso, va utilizzata in maniera opportuna.” Il Sindaco ritiene opportuno intervenire al proposito “per la prima volta ho sentito dire che una minoranza per tutelare i cittadini abbandona l’aula, se ritenete che ci sono argomenti da supportare, qui è la sede adatta…” Maria Paola Iovino