Archiviate le pratiche per l’iscrizione, da domani i dirigenti grigiorossi cominceranno a tessere la tela per comporre l’organigramma societario e il parco atleti che sarà chiamato a difendere i colori grigiorossi nel prossimo campionato di serie D. Un traguardo storico per il cavallino rampante che sarà ai nastri di partenza per il decimo anno consecutivo.
Novità potrebbero esserci anche sul fronte allenatore. Enzo Criscuolo con molta probabilità non siederà sulla panchina dei grigiorossi la prossima stagione, il patron Varone avrebbe intenzione di riservare un posto di estrema delicatezza al trainer che in passato ha rivestito anche il ruolo di direttore sportivo. Criscuolo potrebbe essere una sorta di coordinatore della società grigiorossa, un ruolo con pieni poteri che consentirà all’angrese di assumere tutte le decisioni in collaborazione con il massimo dirigente.
Ad allenare i grigiorossi dovrebbe essere Alfonso Pepe secondo alla Paganese per diversi anni e pronto a guidare la compagine del cavallino rampante. Un’operazione consacrata anche da Cocchino D’Eboli che darà comunque un apporto alla causa grigiorossa. Nei quadri societari dovrebbe rientrare anche l’ex direttore generale Mimmo Battipaglia che lo stesso Varone vorrebbe al suo fianco componendo così due terzi della triade che qualche anno fa conquistò lo storico secondo posto. «In lega dilettanti a Roma è tutto in ordine – afferma il presidente Nicola Varone – abbiamo sostenuto grossi sacrifici per ripianare quanto chiesto dalla lega per l’iscrizione.
Angri ha bisogno di uomini non di figure e l’impegno del sindaco Mauri è stato encomiabile. Insieme abbiamo dato risposte concrete alla città, quindi per il prossimo anno il Novi non sarà adibito a orto né resterà deserto per l’ipotetica vendita del titolo. Ora miriamo ad una società solida e duratura anche se per adesso al timone sono solo io e Vincenzo Criscuolo, ma non ci demoralizziamo, puntiamo a che gli anonimi finanziatori escano allo scoperto e concorrono con noi a fare grande l’Angri.
Per esperienza adesso non faccio proclami, mi limito a dire che mi sentirò in settimana con Cocchino D’Eboli e i suoi collaboratori. Intanto devo annunciare la partenza verso Torre del Greco della nostra bandiera Antonino Amarante e il prestito De Sena al Messina e Cascella all’Avellino. Puntiamo però a giovani di belle speranze che non facciano rimpiangere i partenti, mentre chiedo agli angresi di essere vicini all’Angri, insieme possiamo superare le difficoltà e guardare al futuro con buone speranze».