I sottoscritti Ing. Fabio D’Antuono e Ciro Scarpato, Referenti di Angri del WWF, ritengono opportuno precisare la posizione di questa’Associazione che rappresentano circa il “grande rinnovamento” che l’Amministrazione Mauri ha inteso perseguire attraverso il sacrificio dei 156 pini del rione Alfano e di tutti quelli presenti sul territorio comunale. Ciò è dovuto, per dovere di chiarezza, sia alle persone del quartiere che negli anni hanno sostenuto la nostra battaglia, che e a tutti i cittadini angresi.
E’ da circa dieci anni, prima con il Sindaco Postiglione, quindi con il Sindaco La Mura ed infine con il Sindaco Mazzola e con il Commissario prefettizio, che questa Associazione ha sollevato il problema dei pini della 167 e promosso la discussioni sulle possibili soluzioni da adottare. Senza però andare troppo indietro nel tempo, giova alla nostra ricostruzione, soffermarci soltanto sugli accadimenti degli ultimi tre anni. Una domenica 21/ottobre/2007, quando i nostri volontari furono allertatati da alcune segnalazioni di cittadini del quartiere Alfano.
Recatisi sul posto, gli stessi poterono constatare che, nello spazio antistante la palestra di via Leonardo da Vinci, nottetempo e senza alcuna autorizzazione comunale, erano stati abbattuti due pini. Di buon mattino, personalmente telefonai all’allora consigliere di minoranza Dott. Pasquale Mauri. Lo stesso, nel mostrarsi particolarmente vicino alle problematiche del “suo” quartiere, diede il pieno appoggio e sostegno alla nostra lotta impegnandosi eventualmente anche a presentare una mozione consiliare sull’accaduto.