Pasquale Mauri ha espresso fin da subito preoccupazione per lo stato dei pini di cui si discute. Dopo aver evidenziato di essere contrario all'abbattimento tout court, Mauri ha precisato che tuttavia era improcrastinabile la decisione assunta in quanto non solo quei pini comportavano disagi di vario tipo ai residenti di quella zona, ma erano diventati anche indubbiamente pericolosi. Dopo aver escluso la possibilità di miglioramenti con attività manutentive si e' proceduto con l'abbattimento.
"La caduta al suolo di due grandi pini – ha dichiarato Pasquale Mauri – e il fatto che ciò poteva tradursi in una tragedia, solo per fortuna evitata, ha rafforzato la mia convinzione, che tra l'altro già avevo, di abbattere i pini, che, ormai non si può più negare, risultano essere molto pericolosi per l'incolumità dei cittadini." Il primo cittadino, inoltre, ha precisato che a causa dell'emergenza, creata dall'accidentale caduta dei pini, non poteva essere presa una decisione diversa da quella dell'abbattimento, ed ha aggiunto che allo stesso tempo deve essere riorganizzato e rimodulato ,in tempi rapidi, l'intero Rione Alfano, per renderlo molto più accogliente e piantando fiori ed alberi che meglio si addicono alla quartiere.
Era presente anche il vice Sindaco Gianfranco D'Antonio, nonché Assessore all'ambiente che ha dichiarato "avevamo già preventivamente studiato che c'erano dei rischi legati al fatto che le radici dei pini ormai erano insufficienti a mantenere la folta chioma. Attualmente stiamo constatando che non c'è un pino che abbia stabilitá, le radici sono quasi inconsistenti e tutte sono andate verso le fogne. Io e i consiglieri comunali, che mi affiancano diligentemente nel lavoro del territorio, avevamo visto giusto!" Il vice Sindaco D'Antonio, inoltre, ha evidenziato che se l'improvvisa caduta al suolo fosse avvenuta il giorno prima, ovvero il giorno del mercato rionale, sarebbe successa probabilmente una tragedia, ed avremmo pianto qualcuno.
Sul posto erano presenti quasi tutti gli Assessori e molti consiglieri comunali, tra cui il consigliere di maggioranza Vincenzo Grimaldi che si e' occupato di studiare attentamente il problema e l'opportunità di abbattere o meno i pini, anche in una più ampia ottica di riqualificazione dell'intero quartiere Alfano, così come già sottolineato dal Sindaco. "Il forte vento ha fatto schiantare al suolo due grandi pini, – ha incalzato Vincenzo Grimaldi – che rientravano già nel progetto di abbattimento. Possiamo affermare di essere stati già fortunati perché al momento della caduta al suolo il Viale era deserto."
Il Consigliere Vincenzo Grimaldi, dunque, ha spiegato che i pini, così come aveva già precedentemente affermato sulla base dei dati a sua disposizione, non sono adatti per una zona popolata e trafficata. A parte il pericolo per eventuali cadute al suolo, i problemi erano anche di altra natura, secondo Vincenzo Grimaldi, gli aghi e le pigne cadendo creavano disagi, le fognature erano quasi state raggiunte dalle radici, e la chioma copriva la pubblica illuminazione.
Sul posto erano presenti anche molti residenti, quasi tutti soddisfatti della scelta del Sindaco di abbattere i pini. Non si possono escludere opinioni si segno contrario, ma tutti i residenti che hanno voluto rilasciate la propria opinione hanno evidenziato i disagi a cui erano soggetti a causa dei pini.
E all'unisono hanno dichiarato che e' stata solo fortuna che per strada, in prossimità dei pini, non c'era nessuno. Non osano immaginare nemmeno cosa sarebbe successo ad un orario diverso o in un giorno diverso. In particolare un cittadino residente in quella zona ha sottolineato che, pur non avendo mai sostenuto né Pasquale Mauri né la sua coalizione, l'attuale Sindaco ha finalmente deciso di prendere la decisione e di assumersi la responsabilità di abbattere quei pini. Maria Paola Iovino