Riceviamo e pubblichiamo – OGGETTO: RICHIESTA URGENTE D’INTERVENTO Territorio comunale di Angri Violazione art. 21 – let. O – Legge n°157/92 Violazione art. 3 comma 1 – Legge Regionale n°8/96
Preg.mo Prefetto, da molti anni, questa associazione, assieme a numerosi cittadini angresi, si batte per la salvaguardia dei 157 Pini domestici che abbelliscono e rendono maggiormente fruibile il quartiere 167 del Comune di Angri. Questi alberi, oltre a rappresentare un immenso patrimonio ambientale, hanno anche un forte valore affettivo per i giovani ed i meno giovani che in questo quartiere vi sono cresciuti e vi abitano.
A tale scopo, numerose e varie sono state negli anni le iniziative intentate presso le varie Amministrazioni comunale che si sono succedute al governo della nostra Città. Iniziative che invero, presso le passate Amministrazioni, avevano prodotto effetti che lasciavano ben sperare circa la sorte dei suddetti Pini domestici.
Diversamente da quanto verificatosi in passato però, l’arroganza e la poca attenzione al territorio dell’Amministrazione in carica (insediatasi nell’Aprile 2010), ha fatto si che, già in data 21/09/2010, con delibera di Giunta comunale n°134, si predisponesse l’abbattimento, non solo dei Pini domestici del quartiere 167, ma di tutti quelli presenti sul territorio comunale.
Questa Associazione non ha potuto in nessun modo contrastare tale delibera di Giunta, ne utilizzando le vie legali, ne quelle del buon senso. I lavori di abbattimento sono stati avviati nel mese di Ottobre 2010 partendo dai Pini di via Buonarroti che invero, presentavano alcuni problemi di sicurezza. I lavori sono proceduti nei giorni immediatamente successivi, anche per la prima aiuola di viale Europa, interessando alberature che non presentavano nessun problema si sicurezza. Successivamente, Mercoledì 4 Maggio 2011 sono ripresi i lavori di abbattimento sulla seconda aiuola di viale Europa, anch’essa costituita da un ampio spiazzo pianeggiante dove le essenze arboree non determinano problemi ne al manto stradale, ne all’incolumità dei cittadini.
Come Lei sa, molte sono le Leggi nazionali e regionali che, a tutela dell’avifauna selvatica, non consento il prelievo ed il danneggiare di nidi e nidiate. Tra queste, giova ricordare l’articolo 21 – Lettera “O” della Legge 11 febbraio 1992 n. 157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio” e l’articolo 3 della Legge Regionale n. 8/96 ” Norme per la protezione della fauna selvatica e disciplina dell'attività venatoria in Campania” .
Negli ultimi anni, i luoghi interessati all’intervento, sono diventati habitat di numerosissime specie di uccelli selvatici (Passeriformi, cardellini, tortore dal collare merli, ecc.) che utilizzano proprio i Pini in oggetto per la loro nidificazione. Questa associazione, facendosi portavoce di numero cittadini del quartiere 167, si appella al Suo aiuto e chiede alla S.V. un immediato interessamento finalizzato a bloccare i lavori di abbattimento almeno fino al mese di Settembre, in modo da consentire la nidificazione indisturbata delle specie selvatiche ivi presenti.
Considerando la totale assenza di pericolo o altre motivazioni tali da determinare la necessità di agire con urgenza agli abbattimenti, ed il fatto che si sta operando in piena violazione della legge. Ciò al fine di non aggiungere allo scempio derivante dall’inutile abbattimento dei Pini, anche quello perpetrato con l’uccisione di centinaia di piccoli uccelli, protagonisti involontari di interessi altrui. Sicuri di un Suo fattivo interessamento, l’occasione ci è gradita per porgere i nostri distinti saluti. Di tale comunicazione, anticipata via fax e mail, sarà inviata anche raccomandata AR. fabio d'antuono – wwf