Genitori sul piede di guerra, continua a tenere banco la vicenda della mensa scolastica. Dopo appena due settimane dall’affidamento provvisorio del servizio, arrivano infatti le prime preoccupazioni e lamentele. Sul punto esce allo scoperto il consigliere di maggioranza Alberto Milo, dichiarando che molti genitori degli alunni gli hanno palesato dubbi sulla qualità del servizio offerto ai propri figli.
«I genitori devono stare tranquilli – esordisce Milo – perché l’amministrazione è dalla loro parte; infatti, se la ditta non risulterà all’altezza, verrà applicata la risoluzione contrattuale dopo la terza contestazione».
Milo, pur dicendo di non voler innescare “prematuri” e “forti” allarmismi, spiega che sono partiti i controlli sull’attività della ditta aggiudicataria. «L’amministrazione – dice il consigliere ha già iniziato i controlli sulla qualità del servizio, e sono emerse subito delle inefficienze. Inoltre, invito tutti i genitori, che rilevano ambiguità, a compilare il modulo “reclami mensa”, scaricabile sul sito del Comune, e a consegnarlo all’ufficio relazioni con il pubblico, che lo girerà direttamente a me, così potrò adoperarmi subito, per rimediare alle mancanze, che loro hanno accertato».
In effetti, in seguito ad un sopralluogo, Milo afferma di aver segnalato alla ditta, il 16 gennaio, alcune irregolarità, ad esempio: la consegna dei pasti non ha rispettato l’orario concordato; i pasti forniti non rispecchiano il menù adottato, e le porzioni non rispettano la grammatura prevista; numerose vaschette non sono state etichettate.
«Sono a conoscenza delle preoccupazioni dei genitori – conclude Milo – e chiedo loro di collaborare con l’amministrazione perché abbiamo lo stesso obiettivo: pretendiamo la qualità del servizio mensa. Il Comune è già attivo nei controlli, grazie al capitolato nel quale venivano stabiliti, precisamente, i criteri qualitativi che la ditta doveva seguire: per cui possiamo fare un riscontro immediato tra quello che la ditta ha dichiarato e quello che fornisce». Maria Paola Iovino