Sequestrato un piazzale in via Orta Longa, realizzato senza regolare autorizzazione. L’operazione dei carabinieri è scattata mercoledì pomeriggio. Il sequestro, senza apposizione di sigilli, è scaturito da un controllo eseguito nell’area, di proprietà di una nota società della zona, sulla scorta di un esposto-denuncia presentato ai carabinieri la scorsa settimana.
Il piazzale in questione, una superficie di circa 4000 metri quadrati adibita a deposito di veicoli industriali e pertinente ad un capannone industriale che fa capo alla stessa società proprietaria del piazzale sequestrato, sarebbe stato realizzato in una zona agricola, e per di più in un’area sottoposta alle norme di salvaguardia emanate dall’autorità di bacino, senza alcuna autorizzazione.
Il sequestro è scattato, quindi, per cambio di destinazione d’uso e innalzamento della quota di campagna (per una maggiore altezza media di circa 60 cm).
Gli accertamenti, dai quali sono emerse le violazioni poi contestate al rappresentante legale della società angrese, sono stati condotti dai carabinieri della locale stazione con il supporto degli agenti della polizia locale e di un tecnico incaricato dal Comune di Angri. Daniela Faella