Il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta del Pm, Roberto Lenza, per gli arresti domiciliari al sindaco Mauri nell’ambito dell’inchiesta sul caso Soget. E’ stato discusso in mattinata il ricorso del pubblico ministero Lenza, che aveva fatto appello contro il rigetto della carcerazione da parte del gip per il primo cittadino e consigliere provinciale di Salerno in forza all’Udc.
Secondo l’accusa, infatti, il sindaco Mauri aveva affidato alla Soget spa il servizio di censimento del territorio comunale finalizzato alla costituzione dell’anagrafe edilizia del Comune e all’evasione dell’accertamento e riscossione dei tributi Ici e Tarsu, ricevendo in cambio il vantaggio patrimoniale derivante dalla retribuzione mensile al figlio, assunto a tempo indeterminato dalla società.
Nei mesi scorsi a puntare l’indice contro l’amministratore angrese e il sindaco Pasquale Mauri era stato Antonio D’Ambrosio. Il respingimento del provvedimento di carcerazione non ferma l’inchiesta che andrà avanti consumando tutti gli eventuali passaggi tecnici.