Martedì mattina a via Zurlo due truffatori hanno avvicinato una donna chiedendole 1300 euro per suo figlio. Quando la donna ha detto di non fidarsi i truffatori le hanno passato un complice, che fingendo di essere il figlio della signora, le chiedeva di consegnare i soldi per l’assicurazione ai due.
Quando la signora ha detto di non avere con sé i contanti i truffatori si sono addirittura offerti di accompagnarla a casa. A quel punto la signora ha preso il telefono per richiamare il figlio, e in quel momento i due truffatori si sono scoperti e si sono dati alla fuga. «Sono molto preoccupata perché i truffatori sono stati davvero molto abili – spiega R. D., professoressa all’Orientale di Napoli- mi è andata bene perché ho deciso di chiamare mio figlio con il mio cellulare, ma all’inizio li avevo creduti. Se sono riusciti a ingannare me che sono stata sempre molto attenta, non oso immaginare con quanta facilità potrebbero ingannare altri». Maria Paola Iovino