Il candidato sindaco Giuseppe D’Ambrosio ha illustrato il suo programma elettorale per la città. In politica da tre mesi ma con le idee chiare il giovane cardiologo ha affermato che Angri ha bisogno di servizi essenziali a partire dalla riorganizzazione della viabilità, la sicurezza nelle scuole, il cimitero e l’aumento della differenziata, ancora sotto il 50%.
Le proposte in favore delle fasce sociali più deboli riguardano l’attivazione di uno sportello unico del sociale e la costituzione di un ambulatorio nell’ambito del quale alcuni specialisti offrirebbero visite mediche gratuite ai cittadini disagiati. Per la tutela dell’ambiente il motto è basta cemento, in riferimento anche a quella che nell’area ex mcm sarebbe una colata di cemento a beneficio di alcuni costruttori secondo D’Ambrosio; l’alternativa potrebbe essere la costruzione di un cinema o di un teatro, un polmone verde e parcheggi.
Proprio in relazione all’ambiente la TARSU andrebbe calcolata in base alla quantità di rifiuti prodotta da un nucleo familiare e non in relazione alla grandezza dell’abitazione, incentivando così i cittadini virtuosi che differenziano meticolosamente. Poi D’Ambrosio ha espresso un giudizio negativo sull’amministrazione Mauri colpevole di aver tagliato alberi in modo selvaggio in più punti della città, di non aver tutelato l’ambiente e di aver gestito da padrone ed in modo clientelare negando la partecipazione ai cittadini. Proprio in merito il candidato sindaco propone la creazione delle consulte, dei comitati di quartiere e la riattivazione del forum dei giovani che secondo D’Ambrosio: “è stato solo sfruttato dai politici e poi abbandonato.”
Da evidenziare anche le seguenti affermazioni sull’eventuale vittoria delle elezioni: “Non mi faccio tirare per la giacca da nessuno e mi prendo le mie responsabilità. I miei sanno già che se non mi facessero lavorare tornerei a casa dopo un mese e continuerei a fare il mio lavoro. Scendo in campo per dare il mio contributo, ma non voglio fare brutte figure.”
Invece così su un eventuale ruolo all’opposizione: “Farò un’opposizione costruttiva e sarò presente in consiglio comunale. Non mi venderò.” Capitolo eventi culturali: D’Ambrosio eliminerebbe tutte quelle manifestazioni che: “servono per fare la fortuna solo di 2-3 persone e che non hanno alcuna radice culturale.” Sull’immigrazione il candidato sindaco non mostra alcuna incertezza asserendo che quelle persone che vengono in Italia per lavorare e per vivere tranquillamente sono bene accette. Inoltre si può discutere sulla eventuale costruzione di una moschea per il culto dei musulmani residenti ad Angri. Infine per la questione sicurezza il candidato ha previsto un sistema di videosorveglianza. Giuseppe Afeltra