Voglio esprimere la mia vicinanza all’amica e collega assessore Caterina Barba, per lo spregevole episodio che ieri l’ha vista, suo malgrado, coinvolta.
La crisi e la mancanza di lavoro esasperano l’animo umano, ma nessuno può pensare che con la violenza si risolvano le cose.
L’uso della violenza, anche verbale e l’arma infida della minaccia possono esser contrastati solamente attraverso un argine culturale e morale che condanni tali episodi in modo fermo ed unanime.
Credosia necessario che nei luoghi della socialità, nelle piazze vere o virtuali, si coltivi il valore del rispetto della persona. Nel contempo bisogna prendere coscienza del fatto che ogni rabbia che diventa violenza, a chiunque sia indirizzata, non possa esser accettata con la complicità di un silenzio né con frasi di ironia e sarcasmo. Credo sia necessario che la “politica” abbassi i toni e si concentri nel collaborare alla risoluzione dei problemi che attanagliano il nostro territorio.
Assessore alla Comunicazione – Maria Immacolata D’Aniello