Durante la seduta del consiglio comunale di ieri sera il “principe” Mauri, ha “invitato” la consigliera comunale Maria D’Aniello a non frequentare più il centro anziani.
Con fare rozzo ed arrogante si è rivolto alla consigliera invitandola a “restare casa a fare la calza”.
Siamo disgustati dalla continua violenza verbale del consigliere di minoranza, che non riesce a difendersi se non con le offese personali.
In un contesto storico come quello attuale, in cui si parla continuamente di violenza di genere, non possiamo accettare che un rappresentante delle istituzioni si rivolga in questo modo ad una donna.
Esprimiamo la nostra solidarietà umana alla consigliera D’Aniello, con la speranza che presto, con l’espressione “Violenza di genere” ci si riferisca esclusivamente ad una triste pagina del passato. AVANGUARDIA ANGRI