A margine della nota stampa diffusa nel pomeriggio dal sindaco Cosimo Ferraioli restiamo sorpresi per i vocaboli utilizzati dal primo cittadino angrese. Ferraioli sottolinea l’effetto sensazionale che la stampa locale ha dato alle dichiarazioni del consigliere comunale Alberto Milo.
L’uscita di un politico navigato come Ferraioli è stata alquanto singolare, non è l’unica nelle ultime settimane, e denota scarsa attenzione, tranquillità e poca memoria da parte del sindaco e di chi gestisce le sue uscite pubbliche.
Ferraioli ha mostrato di avere una memoria a breve termine perché dimentica che i titoli “sensazionali”, come lui ama definirli, sono stati, in passato, riservati anche alle sue dichiarazioni quando sedeva nei banchi di opposizione del consiglio comunale.
Il governatore angrese potrebbe spulciare la pagine dei portali web o tirare fuori qualche ingiallita pagina di giornale, che sicuramente custodirà nel suo archivio, e si renderà conto che anche allora la stampa locale poteva essere tacciata di essere “sincronizzata” e di fare titoli “sensazionali” per le dichiarazioni del consigliere Cosimo Ferraioli.
Tuttavia, accettiamo le critiche e l’opinione del capo dell’amministrazione comunale, anzi, lo ringraziamo perché nonostante gli impegni amministrativi, indispensabili per tirare fuori dalla palude la nostra città, e le beghe di carattere politico con esponenti della, sua, maggioranza che lo criticano in strada ferocemente per il suo operato, ha trovato il tempo per scagliarsi contro un nuovo “oppositore” da condannare, la stampa!