Alleanze, incontri e indiscrezioni consacrano i tempi di una campagna elettorale che dopo le vacanze estive entrerà nel vivo fino a trascinarsi alla prossima primavera.
Le voci si rincorrono generando un quadro, al momento, confusionale. Pasquale Mauri e Alberto Milo sono due dei potenziali candidati alla poltrona di primo cittadino ma riecheggia anche il nome del prefetto Umberto Postiglione che, all’indomani della bagarre politica che ha portato al commissariamento, è divenuto oggetto di corteggiamento da parte degli ex sostenitori del sindaco Ferraioli.
Le smentite circa la candidatura di Postiglione sembrano essere figlie di una astuzia politica che tende a preservare, in questa fase, la figura dell’ex sindaco che ha già amministrato la città a cavallo degli anni novanta e inizio duemila.
Si lavora sotto traccia con i fautori della candidatura che cercano alleanze bipartisan nel centro destra e nel centro sinistra. Altro nome lanciato nel calderone è quello di Ferruccio Iaccarino, anima storica della sinistra angrese, tornato sulla scena politica dopo lunghi anni di assenza.
Il nodo da sciogliere è legata alla maggioranza che ha sostenuto il sindaco Ferraioli. Il governatore, attualmente sospeso, attende la sentenza del Tar fissata il prossimo 11 settembre.
Non appare remota la possibilità che Ferraioli possa seguire le orme dei suoi colleghi, Giuseppe La Mura e Giampaolo Mazzola, che dopo essere stati defenestrati non presero parte alla successiva campagna elettorale come aspiranti sindaco.