I disagi prodotti dal passaggio dei mezzi pesanti nella zone di confine tra il Comune di Angri e quello di Sant’Antonio Abate sono state al centro di rimostranze da parte dei numerosi cittadini angresi che risiedono nella zona Satriano.
Un flusso di tir che nel periodo estivo accresce notevolmente l’accesso in zona attraversata da decine di camion al giorno che oltre a mettere a rischio l’incolumità dei pedoni rallenta notevolmente il traffico nella nuova zona residenziale a monte della città doriana.
I reclami e le rimostranze dei cittadini, presentati mesi addietro alla sede municipale, hanno indotto il commissario prefettizio, Alessandro Valeri, a chiedere un vertice con i rappresentanti dell’amministrazione comunale abatese che ieri mattina hanno ospitato la delegazione del Comune di Angri capeggiata dal prefetto abruzzese.
Alla base del confronto l’opportunità di creare un senso unico in grado di evitare che i mezzi pesanti possano incrociarsi nelle strette arterie sulla zona di confine. Gli autoarticolati avrebbero dovuto accedere dal lato di Angri, nella zona di via dei Goti, e uscire dal tratto di strada che ricade nel comune di Sant’Antonio Abate.
Una proposta che è stata valutata dai tecnici dell’ente abatese ma che difficilmente potrà essere attuabile a causa degli spazi ristretti. “E’ stato un incontro proficuo in cui abbiamo riscontrato la totale collaborazione dell’amministrazione abatese ma aogettivamente ci sono delle difficoltà strutturali che non favoriscono la soluzione di adottare il senso unico per i mezzi pesanti – spiega il commissario Valeri – il sindaco di Sant’Antonio Abate ci ha rappresentato la possibilità di realizzare una nuova arteria che è già stata inserita nel nuovo piano urbanistico comunale e pertanto ci sarà una soluzione in futuro per smaltire l’enorme flusso di veicoli che attraversano queste strade”.
Accertata l’impossibilità di procedere a soluzioni immediate l’ente comunale angrese sta valutando altre soluzioni che quanto meno riescano ad arginare il problema del traffico lungo il tratto che conduce dal casello autostradale a via dei Goti fino ad arrivare a via Satriano.
“Ho chiesto alla comandante della Polizia Locale di provvedere ad opportuni controlli in quelle strade interessate che spesso vengono ristrette anche dal parcheggio di auto su ambo i lati, cosa che ostacola il passaggio dei mezzi pesanti, contestualmente stiamo valutando l’ipotesi di concedere in maniera gratuita il parcheggio di via Satriano in modo che i clienti dei locali presenti in zona possano parcheggiare senza intralciare il traffico”.
E intanto, nei caldi giorni di agosto la città è interessata ad una serie di lavori che riguardano le condotte idriche con squadre della Gori al lavoro.
Operazioni di rifacimento dell’impianto idrico che stanno mettendo a dura prova il manto stradale di diverse strade cittadine che dopo i lavori e la posa dell’asfalto risultano gibbose mettendo a rischio la stabilità dei veicoli ma anche l’incolumità di pedoni e conducenti costretti a slalom improvvisati per evitare buche e il fondo sconnesso.
Sarà compito dei delegati del Comune controllare che le società operanti sul territorio ripristinino lo stato dei luoghi in maniera attendibile e in totale sicurezza per i cittadini angresi.