La manifestazione di interesse pubblicata dal Comune di Angri per la ricerca di un avvocato professionista in grado di supportare il lavoro dell’avvocatura civica del Comune ha generato la presa di posizione di legali e degli ex amministratori.
“Il numero elevato dei giudizi pendenti, degli atti introduttivi ad oggi notificati e delle procedure stragiudiziali in corso, e della necessità di ricorrere agli incarichi esterni, per garantire all’ente la giusta difesa, al fine di non gravare di spese ingiuste il bilancio comunale, delineano i presupposti che motivano l’ente ad individuare una figura professionale esperta in materie giuridico – amministrative, che sia di supporto all’Avvocatura Civica”.
Le motivazioni trascritte nel provvedimento a firma del responsabile del comparto legale del Comune, Rosaria Violante. L’ente guidato dal prefetto Alessandro Valeri ha messo a disposizione la somma di ventimila euro in favore del legale che dovrà dare impulso all’azione dell’ufficio avvocatura.
Una scelta destinata a sollevare interrogativi nella città doriana. “La pubblicazione della manifestazione di interesse per l’assunzione di un legale esterno per un anno, mi lascia molto perplesso. La figura del cassazionista è già inclusa nella short-list per avvocati introdotta dall’amministrazione Ferraioli – spiega l’ex assessore Gaetano Mercurio – questa operazione, oltre ad avere un chiaro intento politico, comporta uno spreco di denaro pubblico che potrebbe essere destinato all’assunzione di praticanti, per rinforzare ulteriormente l’ufficio Avvocatura. E al completamento dei concorsi, previsti nel piano del fabbisogno 2019-2021, licenziato dalla nostra amministrazione a giugno”.
Nell’ultimo biennio il settore avvocatura sembra aver imbeccato la giusta strada dopo un lungo ed estenuante braccio di ferro tra alcuni ex componenti della maggioranza del sindaco uscente Cosimo Ferraioli e l’ex avvocato del Comune. L’ufficio contenzioso pesa di circa il 20% nel bilancio comunale con oltre 500mila euro di spese impiegate dall’ente nel corso dell’anno solare. La scelta della triade commissariale di dare vita ad una manifestazione di interesse con relativi costi a carico della comunità doriana non è passata inosservata anche alla luce di altre recenti decisioni assunte dal commissario straordinario Valeri.
“Abbiamo espletato le mobilità obbligatorie per un ingegnere informatico e due istruttori amministrativi e il prossimo passaggio è la pubblicazione dei concorsi per queste figure – chiosa Mercurio – per svolgere le selezioni abbiamo stanziato 25mila euro, invece apprendo con stupore che sono stati prelevati 30mila euro dal fondo di riserva (al quale si ricorre per le urgenze, come abbiamo fatto per l’alluvione del 2017) per la costruzione di un ulteriore parcheggio a fondo Caiazzo, che al momento non è una priorità per i cittadini”.