I tempi della politica sono maturi per valutare candidati e comporre il mosaico di nomi che dovrà essere presentato al giudizio degli elettori. Liste, alleanze e profili di potenziali candidati vengono seminati in pieno autunno con la speranza di poter germogliare nella prossima primavera.
Centro destra: la data cerchiata in rossa è quella del 4 dicembre quando il Tar, forse, si esprimerà sul ricorso di Cosimo Ferraioli avverso al commissariamento prefettizio. L’ex sindaco scioglierà, in ogni caso, le riserve in merito alla sua candidatura a sindaco. Tuttavia, la coalizione non resta ferma e nei giorni passati c’è stato un approccio tra Fratelli d’Italia e la Lega. Armando Lanzione e Antonio Squillante hanno avuto un primo, timido, approccio per valutare la consistenza di uomini, liste e potenziali candidati alla poltrona di primo cittadino. Niente è stato definito!
Gruppi civici: Pasquale Mauri prosegue nel suo percorso che dovrebbe condurlo alla candidatura a sindaco supportato da una compagine civica che annovera la presenza degli ex consiglieri comunali rimasti fedeli all’ex primo cittadino. Alberto Milo ha spostato la strategia dell’attesa ma nel frattempo nel suo entourage si lavora per assemblare la possibile compagine.
Ex sindaci: la kermesse nella Casa del Cittadino è stata utile a sondare il terreno soprattutto per il gruppo legato alla famiglia Postiglione. L’uomo designato sembra essere Massimo Padovano che avrà il compito di dover aggregare uomini e donne in grado di accrescere il peso specifico dell’intera coalizione.
Centro sinistra: La proposta del gruppo degli ex sindaci non sembra aver fatto breccia nel nucleo storico della coalizione con il gruppo dei “democratici” orientato a valutare altre soluzioni caldeggiando proposte ritenute “più consistenti” dal punto di vista elettorale.
Sinistra: Ferruccio Iaccarino è partito da lontano auto proclamandosi candidato sindaco, una scelta che dovrebbe essere condivisa dai simpatizzanti della sinistra che ad ogni appuntamento con le amministrative portano avanti una battaglia fondata sugli ideali.
Possibili sorprese: Il nome che gira con insistenza negli ambienti politici è quello di Alfonso Scoppa. Il diretto interessato ha deciso di adottare una linea di basso profilo non confermando le voci di una possibile e attiva partecipazione alla corsa per la poltrona di primo cittadino che potrebbe incontrare il favore di esponenti del centro sinistra e rappresentanti del centro destra.