Il centro sinistra prova ad organizzarsi in vista della prossima tornata elettorale cercando di non finire nella morsa delle variegate coalizioni civiche che potrebbero assorbire uomini e risorse ai partiti che da anni si rivedono nell’area politica che per decenni ha governato la città fino a metà degli anni novanta.
L’avanzata del centro destra e il lavoro alacre delle compagini civiche rischiano di relegare in un angolo i gruppi locali del centro sinistra.
A pochi mesi dall’appuntamento con il voto la situazione vive una condizione di stallo con qualche timido contatti tra alcuni esponenti cittadini con l’obiettivo di compattare uomini e donne nella ricerca di una area politica in grado di poter contrastare gli altri sodalizi in lizza.
Il Partito Democratico dovrebbe rappresentare l’anima del nascente cartello elettorale e prima della fase emergenziale Salvatore Abate aveva manifestato la volontà di essere espressione del partito candidandosi a sindaco.
Una decisione prontamente congelata dai vertici regionali del PD che con una nota non lesinarono a battezzare la scelte di Abate e di un gruppo locale del partito come “iniziative personalistiche o, peggio ancora, correntizie; perchè esse hanno il respiro corto, rispondono ad aspettative individuali, non hanno nulla di ufficiale!”.
Il confronto tra i vari esponenti dell’area moderata passa dalla segreteria provinciale e dall’azione del commissario cittadino Giuseppe Cicalese.
Nei mesi passati era trapelata l’indiscrezione di un forte avvicinamento con la compagine del candidato sindaco Pasquale Mauri che già in passato ha incassato il sostegno di alcuni esponenti del Partito Democratico.
Lunedì sera ci sarà un primo incontro tra il commissario Cicalese e i rappresentanti storici del Partito Democratico per valutare le azioni da intraprendere in proiezione della imminente campagna elettorale.
Tuttavia, negli ambienti di sinistra soprattutto si cerca di individuare un profilo in grado di riuscire ad aggregare le varie espressioni in grado di convergere su un progetto unitario.
A lanciare la volata verso la tornata elettorale è stato lo storico esponente di sinistra Ferruccio Salvatore Iaccarino che diversi mese fa ha annunciato la volontà di rappresentare le anime della sinistra cittadina attraverso una visione della città futuristica.
A sottrarre consensi nel bacino dell’area moderata potrebbe essere anche la potenziale candidatura dell’attuale consigliere di opposizione Eugenio Lato che potrebbe partecipare alla contesa come espressione di forze civiche di estrazione di centro sinistra.