Doveva essere un’edizione innovativa e molto social. E lo sarà! Anche se per motivi diversi, sopraggiunti e soprattutto inimmaginabili, la XVII edizione del Premio Città di Angri continuerà il suo corso e terminerà “l’edition 20-20” con una serie di eventi on line.
L’evoluzione della kermesse Angrese deve fare inevitabilmente i conti con il COVID-19. Una situazione nuova non solo per la città di Angri, non solo per il settore della cultura, ma per il mondo intero. La seconda ondata del virus ed il costante aumento del numero dei contagi stanno creando uno stato di panico e di paura senza precedenti.
Le continue ordinanze locali e regionali insieme agli innumerevoli DPCM generano una destabilizzazione generale. In questo clima di profonda incertezza, dove gestire eventi in presenza è francamente impossibile, l’organizzazione della manifestazione Doriana decide di non arrendersi, ma di convivere con la difficile situazione che riguarda non solo gli eventi, ma tanti importanti settori, tra cui la scuola, l’università, le attività commerciali.
L’Istituto Nazionale Arte Cultura Spettacolo – promotore ed organizzatore della kermesse – ha pensato di “convertire” il Premio in un “Web Event”. Per le restrizioni legate all’emergenza COVID-19 è stato concepito un new format on line in cui sarà mantenuta la collaudata formula di premiazione-riflessione-spettacolo che tanto successo ha avuto nelle scorse edizioni. Si parlerà inevitabilmente di questa pandemia che attanaglia il mondo, si ci porrà delle domande e si cercherà una visione ottimistica della situazione rispettando in pieno il tema dell’edizione 2020, vale a dire “Coronavirus: dalla paura alla speranza”.
Agli eventi parteciperanno da remoto i rappresentanti degli enti partner e delle istituzioni, ospiti vip, giornalisti e studenti che porranno domande ai designati di questa edizione. Ci saranno anche diverse attività collaterali, e – se la situazione epidemiologica lo consentirà – saranno mantenute delle attività in presenza per quello che è già stato definito all’unanimità da critica, pubblico ed addetti ai lavori come “l’evento più qualificativo di questa terra”. A breve il programma completo e definitivo.