Nuova linfa per la Pro Loco cittadina che dopo decenni volta pagina e comincia il nuovo corso che sarà guidato dal neo presidente Aldo Severino che eredita la decennale guida dall’esperto Giuseppe Abate che ha presentato le dimissioni.
Il gruppo angrese della Pro Loco è tra i più longevi della regione Campania e ha vissuto anni floridi con una serie di manifestazioni che soprattutto negli anni ottanta e novanta hanno richiamato nella città doriana centinaia di persone e personaggi di primo piano.
“La mia carica viene da anni di collaborazione come socio e organizzatore di progetti. Ovviamente mi corre l’obbligo di ringraziare il gruppo costituente e lo stesso Peppino Abate che mi hanno voluto presidente – dichiara Aldo Severino – la pandemia ci sta facendo camminare con il freno a mano tirato infatti ci ha impedito anche di fare una conferenza stampa di presentazione del nuovo gruppo dirigente; gli adempimenti sono stati fatti, ed è stato anche deliberato il programma di attività per la fine di questo 2020 e l’inizio del 2021”.
L’obiettivo è quello di fare della Pro Loco un punto di riferimento per quanto concerne le attività nella città doriana che negli ultimi anni hanno subito un forte rallentamento facendo migrare lontano dalle mura cittadine diversi eventi e manifestazioni.
Al fianco di Severino ci sarà un rinnovato gruppo dirigente che di concerto con il presidente sta programmando un calendario di appuntamenti.
“E’ già partito il progetto “IlluminiAMO ANGRI”, condiviso con Unpli, Unione Nazionale delle pro loco d’Italia – spiega Aldo Severino – a giorni verranno lanciati due contest fotografici; gli appassionati di fotografia saranno invitati a scattare foto: uno a tema natalizio, nel periodo del Covid e un altro che avrà come tema il presepe. Il mio obiettivo è quello di dare vita a una pro loco corale, dove tutti possono partecipare, nessuno escluso. A breve farò un avviso pubblico per coinvolgere coloro, anche associazioni, che vorranno aderirvi”.
Iniziative legate al periodo natalizio ma lo sguardo è già rivolto al prossimo anno coltivando la speranza che si possa venire fuori dal momento di crisi e recuperare la quotidianità.
“Per il 2021 in programma l’adesione al progetto Servizio Civile per giovani dai 18 ai 28 anni e l’avvio del procedimento per la nascita di un gruppo di volontariato e assistenza sociale. Per gli eventi, tornerà con molta probabilità “La sagra del pomodoro”, ricordata da tutti come la vera prima manifestazione di una certa importanza tenuta ad Angri”, chiosa il presidente Aldo Severino.