“Siamo motivati a chiedere un nuovo incontro con il gestore della sosta a pagamento per rappresentare le nostre proposte che vanno nella direzione di tutelare la collettività”.
Il consigliere comunale Domenico D’Auria non intende segnare il passo rispetto alle criticità che stanno provocando la ferma reazione dei cittadini avverso la gestione dei parcheggi.
“E’ stata accolta l’istanza circa l’abbassamento dei costi degli abbonamenti – spiega D’Auria – però rispetto ai 135 posti assegnati dal gestore per quanto concerne gli abbonamenti noi vogliamo che si arrivi ai 200 come previsto nei provvedimenti amministrativi”.
I rapporti tra la comunità doriana e gli addetti della “Angri Park” sono tesi e ogni giorno si registrano episodi che rischiano di avere delle conseguenze preoccupanti.
La poca flessibilità imposta agli operatori nei confronti dei cittadini sta alimentando il dissenso, mai sopito, all’indirizzo dell’amministrazione comunale e dei vertici manageriali della società della famiglia Gallo.
Commercianti e cittadini lamentano la scarsa clemenza degli addetti alla sosta che anche per pochi minuti di fermata sanzionano gli automobilisti attraverso l’utilizzo di dispositivi informatici senza nemmeno procedere ad un preavviso di cortesia come avvenuto per diversi anni con la gestione della “Angri Eco Servizi”.
Uno scontro tra le parti che pone seri interrogativi rispetto alla decisione assunta dal governo guidato dal sindaco Cosimo Ferraioli che dopo il completamento dell’iter ha lasciato la comunità in balia dei privati che hanno persino annullato la possibilità di concedere il parcheggio gratuito ai portatori di handicap.
“Al vaglio della società che gestisce i parcheggi porteremo anche la richiesta di concedere l’uso gratuito delle aree di sosta a coloro che sono in possesso del regolare contrassegno – precisa il consigliere Domenico D’Auria – come esponenti della minoranza abbiamo richiesto al comando della Polizia Locale di effettuare una minuziosa ricognizione sulle concessioni del pass onde evitare che qualche “furbetto” possa sfruttare la situazione, ci auguriamo che la “Angri Park” possa dare il via libera per questo tipo di concessioni”.
E, intanto, sale la protesta anche per l’impossibilità di frazionare l’importo per il pagamento della sosta attraverso l’uso di monete, anche per soli dieci minuti di parcheggi i cittadini sono costretti a pagare l’intero importo, in zona rossa costa ai cittadini 1 euro!