E’ stato prorogato il termine per la presentazione delle domande relative alla concessione dei beni confiscati che appartengono al patrimonio indisponibile del Comune di Angri.
A motivare la decisione del governo cittadino la necessità di valutare le numerose richieste dei partecipanti che prevedono anche un sopralluogo presso gli immobili confiscati da assegnarsi.
Stando a quanto riportato nell’atto a firma del responsabile U.o.c. dell’Ente di via Crocifisso, Giovanni Losco: “il termine fissato dal bando per la presentazione delle istanza di ammissione è fissato per le ore 12,00 del 06.12.2021 ma non vi è possibilità di riscontrare tutte nei termini previsti dal Bando, a che a causa delle avverse condizioni atmosferiche, presentatesi in questo periodo”, e pertanto, “necessario concedere a tutti i richiedenti la possibilità di poter visionare le unità immobiliari da assegnarsi, al fine di poter elaborare il proprio progetto”.
La nuova scadenza è fissata per le ore 12,00 del 01.02.2022. “Abbiamo deciso di prorogare il bando perché verrà rivisitato in quanto c’è un bando PNRR che interessa i beni confiscati spiega l’assessore al patrimonio Maria Immacolata D’Aniello – quindi oltre alla proroga seguirà un atto di indirizzo al settore patrimonio per definire la partecipazione al PNRR”.
All’avviso pubblico possono partecipare associazioni, comunità, enti e cooperative intenzionate ad utilizzare gli immobili. Si tratta in larga parte di appartamenti dislocati sull’intero territorio comunale, comprensivi di box auto, e tutti i beni hanno una destinazione d’uso sociale, turistica, culturale.
Nei mesi passati nella vicenda legata alla mancata pubblicazione dell’avviso per l’affidamento degli immobili è intervenuta anche la Prefettura di Salerno reclamando delucidazioni sulla gestione degli uffici comunali in merito ai beni assegnati dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità.
Una controversia di matrice amministrativa che ha avuto risvolti anche politici con il consigliere comunale di maggioranza, Giuseppe Del Sorbo, che in maniera incessante ha incalzato il responsabile dell’unità operativa complessa, Giovanni Losco.