La “Angri Eco Servizi”, con la determina a firma del responsabile del procedimento Domenico Novi, ha dato il via libera all’assunzione di quindici nuovi operatori che da qualche giorno sono integrati nella pianta organica dell’azienda di via Stabia.
Si tratta di tredici risorse che saranno impiegate nel servizio di raccolta e spazzamento mentre altre due figure andranno ad irrobustire il gruppo che si occupa della manutenzione del verde pubblico. Le assunzioni sono il prodotto del lungo iter concorsuale indetto dal management dell’azienda che si occupa della gestione dei rifiuti sul territorio cittadino.
L’indizione del concorso si è resa necessaria alla luce della forte carenza nella pianta organica della “Angri Eco Servizi” che vantava la dotazione di 32 elementi sui 53 previsti per l’espletamento dei vari servizi gestiti anche in considerazione della scadenza, lo scorso 14 maggio, dei contratti a tempo determinato degli operatori che hanno prestato servizio presso l’azienda costola del Comune di Angri.
“A conclusione di tutte le procedure di espletamento del bando di concorso della Angri Eco Servizi si è proceduto alle assunzioni delle quindici persone risultate idonee in seguito alle prove concorsuale e alla relativa graduatoria redatta dalla commissione esaminatrice – commenta l’assessore all’ambiente Maria Immacolata D’Aniello – è stato un percorso lungo e travagliato ma perseguito sempre con grande determinazione. È per me motivo di orgoglio aver messo fine al precariato di questi anni e il risultato è stato reso possibile dalla sinergia tra l’amministrazione comunale e l’azienda. Voglio ringraziare, in primis, il sindaco, Cosimo Ferraioli che ha sempre sostenuto il mio impegno e il consiglio di amministrazione della società nella figura del presidente Antonio Annarumma che ha seguito tutte le fasi concorsuali con assoluto impegno e massima attenzione”.
Dalla graduatoria scaturita in seguito alle prove del concorso saranno inoltre assunti, a tempo determinato altre nove unità, “a far data dal giorno 16 maggio 2022 e sino a tutto il 24 settembre 2022, di nr. 9 unità addette alla raccolta/spazzamento e di nr. 1 unità addetta alla manutenzione del verde pubblico, individuate secondo l’ordine degli idonei utilmente classificati ed inquadrandole nella relativa area funzionale”, si legge nel corpo della determina.
Si conclude un lungo percorso amministrativo cominciato nell’autunno del 2020 con ostacoli e cavilli burocratici che hanno tardato la conclusione delle procedure concorsuali.