Percorso tortuoso per il concorso della “Angri Eco Servizi” che ha portato all’assunzione di 15 unità presso l’azienda costola del Comune di Angri. Quattro candidati che non figurano in posizione utile hanno presentato ricorso al tribunale amministrativo regionale della Campania per impugnare la graduatoria approvata dalla commissione esaminatrice che ha prodotto le assunzione a tempo indeterminato presso l’azienda di via Stabia.
Alla base dei ricorsi presentati dai quattro candidati esclusi dalle posizioni utili c’è il mancato riconoscimento dei titoli di servizio da parte della commissione che avrebbe così precluso la possibilità ai ricorrenti di scalare la graduatoria.
I ricorsi sono stati depositati da parte dei legali che rappresentano i candidati e ora il consiglio di amministrazione e il management della “Angri Eco Servizi” avranno trenta giorni di tempo per valutare eventuali azioni rispetto alla parte ricorrente.
Sulla vicenda concorso pende un altro appello inoltrato dai legali di un gruppo di ventisei candidati che nei mesi passati hanno dato il via libera per protocollare un ricorso orientato ad impugnare la graduatoria della prova pre-selettiva richiamando in particolare la posizione di cinque candidati che figurano nell’elenco degli idonei alla prova successiva.
Nello scorso mese di febbraio il Tar della Campania aveva respinto il ricorso presentato da una cittadina angrese, rappresentata e difesa dall’avvocato Ciro Renino, con la quale si era richiesto l’annullamento della determina del Direttore Generale dell’AES numero 117 del 22/07/2020, “del Bando di concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato full time di numero 15 operatori ecologici livello professionale”.
Il ricorso inoltrato al Tar della Campania era finalizzato al “riconoscimento, eventuale, della istante ad essere ammessa alle successive fasi del concorso ed avverso la successiva graduatoria di preselezione, mai pubblicata o comunque pubblicata in tempi tali da non consentirne la visione e l’analisi comunque comunicata a parte ricorrente solo in data 13 gennaio 2022”.
E’, intanto, da dieci giorni i candidati risultati in posizione utile sono già al lavoro presso l’azienda di via Stabia con tredici unità impiegate nel settore della raccolta e dello spazzamento mentre altre due figure sono stati assegnate al comparto che si occupa della manutenzione del verde pubblico.