Saranno sciolte questa mattina le riserve in merito al nome del nuovo assessore chiamato a sostituire la dimissionaria Angela Malafronte. Il componente che andrà a completare la rosa di assessori verrà fuori dalla girandola di nomi in seno al gruppo civico “Cosimo Ferraioli Sindaco”.
Tre i nomi in lizza in seguito all’ennesimo confronto tra i vari consiglieri comunali della civica legata al primo cittadino. Al ballottaggio tra Ciro Calabrese, di recente passato tra le fila di Forza Italia, e Christian Montella si è aggiunto nelle ultime ore il nominativo di Maria Giovanna Falcone.
La fumata bianca è attesa nelle prossime ore e, secondo indiscrezioni, proprio la giovane consigliera si sarebbe riservata di valutare il possibile ingresso nell’esecutivo spiazzando Calabrese ma confidando sull’apporto, in ogni caso, di Montella.
Una vicenda molto più complessa considerato che il designato andrà a guidare il delicato settore dell’ambiente avvicendando l’assessore Maria Immacolata D’Aniello.
L’altro nome in bilico, a fronte delle dimissioni presentate per la seconda volta, è Pasquale Russo cui è stata confermata la fiducia da parte della compagine di “Grande Angri” per coordinare il ramo dell’urbanistica, delega che Russo gestisce da sette anni.
I rapporti tra l’assessore del gruppo Sorrentino e il sindaco Cosimo Ferraioli non sono mai stati idilliaci con Russo fortemente critico rispetto all’azione amministrativa del primo cittadino ma anche di alcuni colleghi della giunta comunale.
Tuttavia, sembra ormai acclarato un ripensamento dell’assessore dimissionario pronto a riabbracciare le anime della maggioranza e del governo cittadino. Questione deleghe. Sempre aperto il capitolo per l’assegnazione dei settori da guidare dalla parte politica.
Il vice sindaco Antonio Mainardi lascia i lavori pubblici e all’orizzonte si profila l’opportunità di prendere in mano i comparti cultura e bilancio. A Maria Immacolata D’Aniello è stata sottratta la delega all’ambiente in luogo della conferma di patrimonio e dell’assegnazione della transizione digitale.
Il sindaco Ferraioli appare deciso a confermare il patto elettorale che ha condotto Bonaventura Manzo ad entrare nella giunta comunale in seguito agli accordi stipulati prima del ballottaggio del 2015. Manzo si prenderà cura di seguire la vicenda relativa al rafforzamento della pianta organica.