Il consiglio comunale si riunisce nuovamente a distanza di qualche settimana per approvare diversi punti legati ad aspetti di carattere finanziario. Il presidente dell’assise, Massimo Sorrentino, ha inserito nell’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di esercizio del 2021 relativo all’azienda speciale “Angri Eco Servizi” oltre ad una serie punti che prevedono il riconoscimento di debiti fuori bilancio per un ammontare complessivo di 51mila euro.
“Occorre forte senso di responsabilità – spiega la massima carica del civico consesso Massimo Sorrentino – al netto delle posizioni politiche e di visioni differenti tra maggioranza e opposizione bisogna sempre tener presente che il consiglio comunale rappresenta il luogo istituzionale dove vengono affrontate tematiche e portate le proposte che vanno nell’interesse della comunità seguendo le indicazioni che arrivano dalla leggi”.
Nell’arco degli ultimi due mesi l’assise cittadina si è riunita in diverse circostanze per esaminare argomenti sempre legati agli aspetti finanziari quali i tributi e il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Le sedute sono state archiviate in tempi decisamente celeri e sul fronte della minoranza si annovera, sempre con maggiore frequenza, la presenza di pochi consiglieri che tentano di confrontarsi sulle tematiche di interesse collettivo.
Nella seduta odierna, tuttavia, potrebbe registrarsi un confronto acceso considerato che l’approvazione del bilancio di esercizio dell’azienda costola del Comune di Angri ha sempre rappresentato un tema di particolare attenzione delle forze politiche presenti nel civico consesso. Il bilancio della “Angri Eco Servizi” si chiude con un attivo di 4.522.00 euro che consente di ricostituire il patrimonio netto ricomposto dopo diversi anni di passivo.
Sul piano prettamente politico il consiglio comunale doriano vive una condizione singolare con due consiglieri, Anna Parlato in maggioranza, e Vincenzo Ferrara tra i banchi della minoranza, che risultano iscritti in Fratelli d’Italia.
Una situazione singolare che nelle passate settimane ha innescato anche polemiche tra le diverse anime del partito della Meloni che in ambito locale si ritrova a fronteggiare una situazione ambigua.
Il coordinatore cittadino di FdI, Giovanni Vitale, in diverse circostanze ha sottolineato le divergenze dalla linea politica portata avanti del sindaco Cosimo Ferraioli sostenendo, dopo l’ultima seduta del consiglio comunale, la tesi del consigliere Ferrara, fortemente critico rispetto all’aumento della Tari a carico dei cittadino angresi.