Il sindaco Cosimo Ferraioli ha indetto un incontro tra i rappresentanti dell’amministrazione comunale, i vertici della società “Angri Park” e alcuni funzionari del Comune di Angri per dirimere la questione relativa ai parcheggi sul territorio comunale e la costruzione della nuova area di Corso Italia.
Da palazzo di città, intanto, rimbalzano indiscrezioni secondo le quali nel corso dell’incontro si potrebbe proporre una rivisitazione del progetto che porterebbe ad un dispendio di capitali finanziari decisamente inferiore rispetto alla proposta tecnica presentata negli anni passati e votata dal consiglio comunale.
E’ facile ipotizzare che il confronto tra i rappresentanti della maggioranza e dell’opposizione con i vertici della “Angri Park” e i responsabili delle unità operative coinvolte del Comune di Angri possa fornire indicazioni essenziali non solo per rivedere, eventualmente, il progetto tecnico di Corso Italia ma soprattutto per individuare soluzioni nell’interesse della cittadinanza che negli anni ha segnalato il costo elevato delle tariffe e tanti disservizi da parte della società facente capo alla famiglia Gallo.
Il caso parcheggi tiene banco nella città doriana con i gruppi di minoranza e di semplici cittadini che incalzano fortemente il sindaco Cosimo Ferraioli sulla necessità di rivedere la gestione da parte della società “Angri Park”.
Il gruppo privato deve rendere concreto, nell’ambito del progetto di finanza stipulato con il Comune di Angri, il progetto di riqualificazione che riguarda l’area dell’ex plesso scolastico di Corso Italia.
I lavori procedono a rilento rispetto al cronoprogramma con lunghi periodi di inattività che hanno ingenerato le contestazioni di numerosi residenti. Il cantiere è stato aperto il 21 ottobre del 2020 ma a distanza di quasi tre anni il progetto appare ben lontano dal completamento.
E, intanto, dopo il documento firmato per chiedere lumi in merito alla gestione dei parcheggi, Alberto Milo, consigliere comunale di minoranza, è tornato sulla vicenda.