Il mancato frazionamento e il pagamento nei giorni festivi sono alcuni dei punti sui quali, nella scorsa primavera, maggioranza e opposizione hanno trovato un accordo da sottoporre alla “Angri Park”, società concessionario che gestisce i parcheggi a pagamento su tutto il territorio comunale.
Il passare del tempo e la mancanza di comunicazioni ufficiali da parte del sindaco Cosimo Ferraioli e della stessa società privata hanno esortato l’attivista politico Ciro Francese a segnalare il silenzio calato sulla vicenda ma anche l’indifferenza delle differenti fazioni politiche.
“Sono trascorsi mesi da quella seduta di consiglio comunale nella quale sono state discusse le proposte da porre all’attenzione della “Angri Park”, il risultato è sotto gli occhi di tutti i cittadini che continuano a pagare i ticket secondo le norme che non sono ancora cambiate – spiega Francese – è inspiegabile che ogni qualvolta occorre prendere una decisione che va a tutela dei cittadini si debba fare i conti con il silenzio e le lungaggini, mentre, i provvedimenti che riguardano le variazioni dei progetti a Corso Italia, che interessano la stessa società che gestisce i parcheggi, vengono approvati celermente!”.
In effetti da palazzo di città nulla trapela rispetto alla rimodulazione richiesta dai gruppi della maggioranza e da alcuni esponenti dell’opposizione. Sulla vicenda dovrà esprimersi il consiglio comunale con l’approvazione del punto specifico che riguarda il regolamento ma nell’ordine del giorno della prossima seduta del civico consesso, giovedì prossimo, non c’è traccia del punto inerente la questione parcheggi.
Variazioni che dovrebbero principalmente interessare il frazionamento della sosta per i primi quindici minuti per arrivare a chiedere al concessionario anche la sosta gratuita nei giorni festivi cosa che al momento non avviene con la sola giornata delle domenica che solleva i cittadini dal pagamento del ticket oltre alla possibilità di individuare un sistema di rotazione per gli abbonamenti (semestrale/trimestrale/annuale) così da poter garantire l’utilizzo a tutti coloro che ne fanno richiesta, tariffa giornaliera nelle zone 2-3. E’ finito, invece, nel dimenticatoio il bando indetto dal Comune di Angri nel 2021 relativo all’assegnazione degli abbonamenti.
Attraverso il bando si sarebbe dovuto procedere all’assegnazione degli abbonamenti ai cittadini avrebbero dovuto presentare richiesta per un totale di 135 ticket con la possibilità di abbonarsi riguardante 25 posti per la fascia A, al costo di 65 euro al mese, e 110 abbonamenti, al costo di 35 euro, per la fascia B.