La comunicazione del consigliere comunale Domenico D’Auria in merito al mancato trasferimento dei prodotti multimediali presso la nuova sede della scuola “Galvani – Opromolla” ha riacceso i riflettori su una vicenda che ormai da diverse settimane alimenta le polemiche in città.
“Al caos sul dimensionamemto scolastico si aggiunge la spesa di circa 30mila euro di cui una parte prelevata d’urgenza dal fondo di riserva senza che, dopo due mesi, si fosse concretizzato quanto previsto, tanto da ritrovarci studenti in aula senza le cosiddette LIM e le segreterie da traslocare ancora nei loro vecchi locali per mancanza di allaccio telefonico e connessione internet. Si rischia uno sperpero di danaro pubblico senza ragion d’essere” ha evidenziato l’esponente del gruppo “Progettiamo per Angri”. Una segnalazione che era già stata proposta nelle passate settimane arrivando finanche a discuterne nel corso dei lavori dell’ultima seduta del consiglio comunale.
Tuttavia, stando alle comunicazioni tra gli uffici preposti del Comune di Angri e l’istituzione scolastica interessata emerge il raggiungimento di una chiara intesa circa i tempi e le modalità che interesseranno il trasferimento. Nelle giornate del 2, 3 e 4 novembre tutti i dispositivi multimediali saranno trasferiti presso la sede di via Dante Alighieri come annunciato attraverso le comunicazioni intercorse tra i rappresentanti dell’Ente comunale e la direzione amministrativa della scuola.
“Abbiamo pattuito date che non intralciassero lo svolgimento delle lezioni e, pertanto, l’intervento verrà eseguito a scuola chiusa”. Per quanto concerne il trasferimento della segreteria dai locali di via Stabia alla nuova struttura della scuola, la dirigente scolastica, Anna Scimone, lo scorso 4 ottobre ha inviato una nota a mezzo Pec al sindaco Cosimo Ferraioli e al responsabile del comparto politiche scolastiche, Emilio D’Antuono, nella quale chiedeva la sospensione delle attività di trasloco degli uffici di segreteria e presidenza “tenuto conto dell’imminente dimensionamento che coinvolgerà i diversi istituti della città e considerata l’esigenza di ridurre al minimo i rischi connessi al trasferimento degli archivi e della documentazione in possesso di questa istituzione scolastica, valutando come periodo più congruo durante il quale effettuare il trasloco il mese di luglio 2024”.
“Trovo strumentale, tediante ed inutile, parlare di argomenti discussi e dibattuti in consiglio comunale poco più di una settimana fa – precisa l’assessore al ramo Giusy D’Antuono – in quella sede ho fornito tutte le spiegazioni ed i chiarimenti circa l’operato dell’ufficio scuola affrontando punto per punto tutte le tematiche toccate in questa nota.Si vede che forse o non si vuole ascoltare oppure si è poco informati”.