“Si comunica che a seguito di interlocuzioni avute con gli uffici dell’assessorato all’istruzione della Regione Campania, è stato chiarito che la situazione attuale relative alle autonomie scolastiche non subirà variazioni nel prossimo anno scolastico – si legge nella nota della Provincia di Salerno – pertanto, non ricorre la necessità di procedere ad accorpamenti e modifiche sulla base dei nuovi parametri introdotti dalla Legge di Bilancio 2024 e dal Decreto Ministeriale n.127 del 30 giugno 2023”. La comunicazione è stata inoltrata dagli uffici di palazzo Sant’Agostino al sindaco del Comune di Angri, Cosimo Ferraioli.
Il piano di dimensionamento della rete scolastica cittadina prevede la divisione della “Galvani-Opromolla” collocate, dopo svariati anni di attesa, nel nuovo plesso di via Dante Alighieri. Una decisione della giunta comunale che ha innescato la reazione della comunità scolastica dell’Opromolla che nel corso degli ultimi mesi ha dato vita a manifestazioni e forme di protesta finalizzate ad invitare l’esecutivo del sindaco Ferraioli a rivedere il piano mantenendo l’unione tra le due istituzioni scolastiche.
“Nella giornata di ieri ho avuto un lungo confronto telefonico con l’amico e Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, al quale ho riportato l’intricata situazione dei Piani di Dimensionamento scolastico varati dai comuni, su sollecitazione della Provincia. L’evoluzione giuridica della vicenda ha creato ulteriore confusione. Era necessario un chiarimento – ha evidenziato il sindaco Ferraioli – ieri la risposta dall’ente che dissipa ogni dubbio e ci tranquillizza tutti, docenti, genitori e amministratori”.
Nell’ultima seduta di consiglio comunale il gruppo “Progettiamo per Angri” aveva presentato una mozione per chiedere la revoca della delibera approvata dalla giunta comunale. “Il ritiro della mozione viene meno solo dopo la revoca della delibera – precisa la consigliera comunale Caterina Barba del gruppo “Progettiamo per Angri” – la nota della Provincia ha semplicemente confermato quanto il Presidente De Luca aveva anticipato e che noi abbiamo formalizzato nella nostra mozione di ritiro della delibera di giunta per cui ci auspichiamo, anche alla luce di questa nota, che l’assessore prenda atto dell’inutilità del suo provvedimento e lo revochi per non esporci ad una eventuale scelta ministeriale nel caso si generasse un conflitto politico/istituzionale tra Governo e Regione”.
Tuttavia, la nota redatta dalla Provincia di Salerno non è servita a fugare i dubbi della comunità scolastica in merito alla delibera di giunta. “Siamo tutti contenti che anche la Provincia, dopo la Regione Campania abbia dato parere negativo al dimensionamento scolastico per il Comune di Angri – replica al sindaco il professore Giovanni Caso – ma lei sa benissimo che una volta che il governo nazionale, di sua corrente politica, avrà commissariato la Regione, a quel punto si troverà una delibera di giunta del Comune di Angri bella e pronta. Per questo motivo ribadiamo la nostra posizione e il nostro appello: revocate la delibera N.156 del 26 settembre”.