Comincia a consumare passi concreti il progetto relativo alla realizzazione di un sistema di rilevamento avanzato ai varchi del centro storico–area pedonale. L’amministrazione comunale negli anni passati ha redatto un progetto per il quale il ministero dell’Interno ha ritenuto meritevole di essere finanziato attraverso fondi del governo centrale.
Dopo una lunga attesa imputabile al percorso di carattere burocratico nei mesi passati il Comune di Angri ha ottenuto il placet dagli organi del Viminale per disporre delle quote finanziarie riconosciute all’Ente di via Crocifisso. E’ servito oltre un anno al dicastero per verificare, valutare e porre in essere i dovuti provvedimenti e dare il consenso agli uffici preposti per concretizzare la scelta dell’amministrazione comunale.
“Si autorizza il Comune di Angri all’installazione e all’esercizio di complessivi quattro impianti per la rilevazione degli accessi di veicoli di cui tre nell’area pedonale urbana, in corrispondenza dei varchi di via Amendola, intersezione via Da Procida-piazza Sorrento, piazza san Giovanni intersezione con via canonico Fusco, via Marconi intersezione con via da Procida e uno nella zona a traffico limitato, in corrispondenza del varco di via Murelle, intersezione con via Fleming”, si legge nella nota del ministero.
Nel settembre 2021 il consiglio comunale si è espresso in maniera favorevole approvando la delibera con la quale si è dato il placet all’avvio delle procedure. Il contributo complessivo di 90 mila euro relativo all’annualità 2021 per l’esecuzione dell’intervento di “Mobilità sostenibile e riqualificazione del patrimonio comunale”.
Il responsabile dell’unità operativa complessa “lavori pubblici”, Giovanni Losco ha redatto la determina di pagamento per i lavori effettuati dall’operatore economico “Project Automation S.p.A. con sede legale a Monza (MB), ha eseguito tutti i lavori previsti in progetto per un importo complessivo di € 71.500,00 comprensivo degli oneri della sicurezza, oltre IVA, come da contratto del 12/10/2021, e vanta un credito nei confronti di quest’Ente, dell’importo di € 64.350,00 oltre IVA”.
La collocazione del sistema di controlli al varco di piazza San Giovanni ha ingenerato furenti polemiche tra i cittadini considerato che il dispositivo è stato posizionato nell’unico stallo gratuito presente nell’intera piazza privando così la cittadinanza di poter usufruire dello spazio gratuito per la sosta delle auto.