E’ rimasto chiuso per diversi giorni l’asilo nido comunale “Il nido di Sara” in via Baden Powell. Alla base della chiusura problemi all’impianto di riscaldamento che pregiudicano le attività ludico-didattiche riservate ai piccoli frequentatori dell’asilo.
Termosifoni e acqua calda non disponibili hanno motivato i responsabili della cooperativa che gestisce la sede collocata nella zona periferica della città al trasferimento dei bambini nel plesso di viale Europa che ospita l’altra sede dell’asilo nido “Giovanni Paolo II” gestito sempre dal concessionario “Progetto 2000”.
Una criticità che secondo quanto trapela da palazzo di città sarebbe imputabile agli uffici di “Comunità Sensibile” e allo stesso gestore che avrebbero dovuto provvedere alla manutenzione dell’impianto. Tuttavia, la questione dovrebbe essere in fase di risoluzione in seguito all’intervento di una ditta specializzata che dovrebbe ripristinare il servizio nelle prossime ore.
“E’ una settimana che i bimbi del “Nido di Sara” sono stati trasferiti momentaneamente al “Giovanni Paolo II” in attesa che si ripristinasse l’allaccio del gas, cosa risolta oggi – assicura l’assessore alle politiche sociali Maria D’Aniello – da lunedì ritorneranno al “Nido di Sara”, con apertura regolare. In effetti parliamo di quatto bambini, che frequentano. Un disagio momentaneo risolto ma di certo non causato dall’amministrazione comunale, ma risolto dall’amministrazione”.
La gestione degli asili nido comunali è affidata alla cooperativa “Progetto 2000” che grazie al lavoro del personale e delle operatrici è riuscita a garantire un servizio che ha riscontrato il gradimento di tante famiglie che hanno optato per la struttura pubblica.