Grandi manovre nella città doriana in proiezione delle elezioni amministrative che sanciranno la fine del mandato del sindaco Cosimo Ferraioli che da nove anni amministra palazzo di città. La successione all’attuale governatore si è aperta con la variegata compagine di maggioranza che sta cominciando a ragionare verso un’unica soluzione. Le beghe interne al sodalizio di governo non mancano con contrapposizioni ma anche con ruoli e responsabilità ben definiti tra assessori e consiglieri comunali rispetto ai settori di competenza.
Al momento, appare difficile ipotizzare una fuga di qualche elemento, tuttavia, negli ambienti di palazzo di città le tensioni non mancano. Sugli altri fronti prosegue il percorso intrapreso dai gruppi civici e il centro sinistra che può contare sul sostengo di cinque consiglieri comunali che si rivedono nel progetto civico che da alcuni mesi muove passi decisivi verso un’intesa elettorale. Pasquale Mauri, Alberto Milo, Annamaria Russo, Giuseppe Del Sorbo e Marco De Simone hanno aperto la strada per il confronto con il Partito Socialista, rappresentato da Giuseppe Fattoruso e Floriana D’Antonio, il Partito Democratico e con alcuni esponenti civici che si rivedono nel raggruppamento con a capo Ciro Francese. Gli assetti politici in vista del ritorno al voto previsto per il prossimo anno, salvo differenti decisioni del Governo centrale, vanno delineandosi in maniera chiara.
I gruppi civici di “Free Angri”, “Fronte Civile – Stay Angri” e Sinistra Locale stanno provando a dialogare in seguito all’iniziativa che li ha visti in prima linea nella vicenda legata al sequestro del cantiere di Corso Italia e le forze in campo potrebbero dare vita ad una compagine civica affiancata dal Movimento Cinque Stelle. Fratelli d’Italia ha dato vita ad un nuovo corso gestito dal coordinatore cittadino Giovanni Vitale e dalla presenza di due esponenti in consiglio comunale Vincenzo Ferrara e Salvatore Orlando.
L’intesa naturale nel centro destra, al momento, sarebbe esclusivamente con Forza Italia rappresentata dall’ex assessore all’ambiente Ciro Calabrese, considerato che la Lega, come avvenuto in passato, non correrà con il simbolo ma con la lista civica “Noi con Cosimo” pronta ad accogliere nelle prossime ore altri due consiglieri di maggioranza.