Un rapporto di fratellanza che resiste nel tempo a prescindere dalla sorti delle due squadre che rappresentano le città di Angri e Locri. Un gemellaggio tra le tifoserie che dura ormai da ben diciannove anni e che ogni anno si consolida con visite reciproche di esponenti delle due tifoserie che non perdono occasione per vivere momenti all’insegna dell’aggregazione e del credo ultras che riesce ad andare oltre i risultati, oltre le categorie.
Domenica scorsa è toccato ad una rappresentanza del tifo grigio rosso andare a far visita ai tifosi del Locri in occasione della gara di campionato con il Caulonia vinta dai padroni di casa con il netto punteggio di tre a zero. Un’accoglienza sopra le righe che ha cristallizzato i rapporti tra le frange del tifo ultras dentro e fuori alla stadio con un week-end all’insegna dell’amicizia.
Il drappo “Tempi Duri” è stato collocato, come si vede in foto, nel cuore del tifo calabrese a testimonianza dell’affetto e della stima che unisce le due tifoserie. I tifosi della locride in diverse occasioni hanno ricambiato le visite angresi memorabile al presenza in occasione dello spareggio con l’Ebolitana allo stadio “Arechi” di Salerno. L’amicizia non è sono collocabile in ambito calcistico considerato che anche in occasione della festa patronale di San Giovanni Battista esponenti del tifo calabrese sono stati ospiti dei gruppi ultras grigiorossi.