Organismo inpidendente di valutazione molti dubbi e una certezza: la maggioranza consiliare non gradisce che l’incarico venga assegnato ad Antonio Squillante. L’ex direttore generale dell’Asl ha, infatti, presentato la propria candidatura per il ruolo di presidente ma tra i sostenitori del sindaco Cosimo Ferraioli il suo nome non pare essere gradito per ragioni politiche.
“La decisione come è noto compete al primo cittadino quindi non entro nel merito delle valutazioni ma ritengo che l’eventuale scelta di Squillante, ottimo professionista, sia politicamente inopportuna. Un organo tecnico deve restare tale: sarebbe utile che il ruolo venisse ricoperto da chi non ha una passata esperienza partitica”, ha esordito Gaetano Mercurio (Cosimo Ferraioli Sindaco). Discorso analogo quello di Massimo Sorrentino (Grande Angri). “Ritengo che l’argomento sia ormai superato. Squillante ha un ottimo profilo professionale ma non penso corrisponda politicamente alle scelte che opererà il primo cittadino visto che la decisione è una sua prerogativa”.
Sulla stessa linea anche Eugenio Lato. “In quanto consiglieri ci rimettiamo alle decisoni del sindaco petanto qualsiasi scelta sarà ben accetta sebbene non penso possa essere utile per l’ex manager dell’Asl ricoprire un ruolo del genere. La sua nomina contrasterebbe con regole interne della nostra maggioranza che è fondata su un’aggregazione civica”.
Considerazioni simili quelle di Francesco D’Antuono animatore della lista Forza Angri. “Nostro intento è garantire i patti sottoscritti tra cui il rispetto di regole condivise, ovvero il mantenimento di un’identità civica della coalizione evitando dannosi stravolgimenti”. LOiv svolge un ruolo fondamentale nel processo di valutazione del rendimento delle strutture comunali e dei dirigenti. L’organo collegiale (un presidente e due componenti) esprime giudizi sull’operato dei capi delle Uoc stabilendo anche eventuali premialità economiche in busta paga a favore degi stessi. Pippo Della Corte