Un’azione congiunta tra le forze di opposizione presenti nel civico consesso finalizzata a richiedere la convocazione del consiglio comunale. Il partito democratico e il popolo della libertà hanno ufficialmente formulato al presidente del consiglio comunale, Arturo Sorrentino, l’istanza per richiamare al pubblico dibattito le forze politiche presenti in consiglio.
L’adunanza pubblica non viene convocata dallo scorso trenta dicembre e a distanza di circa tre mesi le forze di minoranza hanno inteso lanciare il grido d’allarme alla città.
Nel documento si chiede di inserire all’ordine del giorno i seguenti punti: risposta alle interrogazioni, discussione sull'attuale situazione politica, atto di indirizzo ZTL, progetto per il fotovoltaico sugli edifici pubblici.
Argomenti sui quali le forze di governo hanno fatto calare un pericoloso silenzio che contribuisce ad acuire le distanze tra l’amministrazione comunale e la popolazione.
A distanza di tre mesi Pd e Pdl si interrogano sulla reale consistenza della maggioranza che rischia di perdere i pezzi in seguito alla verifica chiesta da quattro consiglieri “dissidenti”.