E’ stata realizzata presso il cimitero comunale un’area che sarà utilizzata come deposito temporaneo di rifiuti cimiteriali.
La decisione è stata assunta dal responsabile del settore patrimonio del Comune di Angri e i lavori sono stati assicurati dalla ditta “T.D. Impianti srl” di Lettere per un importo pari a 30.099,99 euro.
Una soluzione che consentirà alla gestione cimiteriale di confluire nella nuova area diverse tipologie di rifiuti che dovranno essere smaltiti secondo le normative che prevedono le leggi in materia ambientale.
Il camposanto è finito al centro delle rimostranze dei cittadini in diverse occasioni non ultima la condizione pessima in cui versano i servizi igienici della struttura di competenza del Comune di Angri.
L’amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli da qualche mese ha dato il placet per “approvare l’offerta economica relativa all’appalto per la gestione dei servizi cimiteriali nel cimitero del Comune di Angri e in particolare il servizio di custodia, manutenzione ordinaria delle strutture e cura del verde, servizio di pulizia, servizio di gestione amministrativa delle operazioni cimiteriali”, presentata dal Gruppo Caccavale srl con sede in Saviano per un importo pari ad € 97.636,70 oltre gli oneri della sicurezza non oggetto di ribasso e non compresi nell’offerta pari a € 1.000,00, IVA esclusa”.
Una scelta che ha originato il disappunto della comunità che ha visto l’ennesimo servizio comunale finire nella gestione di soggetti privati. La privatizzazione dei servizi cimiteriali ha prodotto la contrarietà dei cittadini che dopo la grana parcheggi si preparano a dover affrontare altri oneri derivanti dai costi di gestione che saranno assicurati dalla società privata.
La scarsa attenzione verso l’area che ospita i defunti della città si protrae da tempo nonostante i reclami incessanti dei familiari dei defunti.
La carenza di personale e la mancanza di fondi da destinare alla manutenzione sembrano ormai essere divenuti una sorta di “scudo” dietro il quale sindaco e maggioranza si trincerano rispetto alle istanze presentate dai cittadini che registrano un decadimento in ogni parte del territorio comunale.