Riceviamo e pubblichiamo – Ricevo una telefonata da un concittadino che mi investe di un problema: l’amministrazione Mauri intende sostituire il servizio di trasporto disabili con l’erogazione di un contributo in denaro, sottoforma di vaucher, per le famiglie che usufruiscono del servizio. Alla ricerca di informazioni sul sito internet del Comune, che a detta del Sindaco pare essere invidiato da tutta Italia, non c’è alcun provvedimento in tal senso.
Ma vengo presto accontentato, su un altro sito informativo angrese molto attento ai problemi dell’amministrazione, ecco che compare una smentita categorica sulla sospensione del servizio di trasporto dei bambini affetti da disabilità. La smentita conferma quanto rappresentatomi dal nostro concittadino, genitore di una ragazza che necessita di assistenza per il trasporto, e cioè che, secondo l’amministrazione, sono cambiate le modalità di erogazione del servizio: invece del trasporto il Comune fornirà soldi alle famiglie.
Quindi concludo che, in pratica, il servizio non sarà più fornito! Allora è vero che il trasporto disabili non sarà più fornito dal Comune e che le famiglie dovranno provvedere da sole al trasporto e i “vaucher” non risolveranno il problema. E’ un passo indietro vergognoso per l’amministrazione e la nostra città, un ritorno all’assistenzialismo, forse dettato anche da problemi interni alla maggioranza consiliare e non certo voluto dai cittadini i quali necessitano del servizio di trasporto e non di soldi che vengono percepiti come un ulteriore schiaffo.
Una moderna amministrazione si riconosce per la qualità e la quantità dei servizi erogati e la nuova “modalità di erogazione”, che nei fatti è una soppressione del servizio, ha l’amaro sapore della beffa e del ritorno al passato. Cosimo Ferraioli Capogruppo PD-Centrosinistra.