Nessuna sorpresa ma tanti danni provocati dalla furia delle acque che straripano dai corsi che attraversano la zona a valle della Statale 18.
Via Orta Longa, località Avagliana e le traverse che costeggiano la strada provinciale 185 sono state ancora una volta invase dall’acqua provocando gravi danni alle coltivazioni ma soprattutto alle abitazioni con decine di cittadini ancora una volta costretti a fare i conti con un atavico problema.
La quantità di pioggia ha mandato in tilt il sistema fognario anche nella zona centrale della città con via Risi rimasta off-limits per larghi tratti della mattinata.
La ricognizione dei mezzi dei caschi bianchi e della Protezione Civile si estende ai punti critici del territorio con occhio vigile anche alla zona pedemontana che negli anni passati ha fatto registrare pericolosi smottamenti proprio in seguito a copiose piogge nel mese di novembre.
L’attenzione resta elevata lungo via Casalanario, via Monte Taccaro, sede del liceo “La Mura”, e via Cuparelle dove insistono i plessi scolastici dell’Isis “Fortunato” e del I circolo didattico, scuole rimaste chiuse in seguito all’ordinanza del sindaco Ferraioli che in passato non aveva adottato tale provvedimento in occasione dell’allerta meteo arancione.