“E anche quest’anno le nostre aspettative non sono state deluse. I nostri amati zozzi e ubriaconi hanno dato il meglio di loro dimostrandoci ancora una volta di che pasta sono fatti”.
L’incipit sulla pagina social del “Chianiello” raffigura al meglio la pessima condizione in cui è stata ritrovata l’area del pianoro dopo il passaggio di decine di persone che nella giornata di Pasquetta hanno affollato la zona dei “prati verdi”.
Buste di spazzatura, tegami, bottiglie di plastica, contenitori di alluminio e altro genere di rifiuti sono stati abbandonati proponendo una visione indecorosa per quanti hanno a cuore le sorti della montagna.
Sono stati tanti i volontari che nella serata di lunedì e la giornata di ieri si sono adoperati per ripulire la zona e ripristinare il decoro in una parte della città che solitamente viene frequentata dagli appassionati della camminata nella natura e dagli amanti dello sport.
“Un ringraziamento come sempre va ai volontari che con tanta pazienza si sono rimboccati le maniche e hanno rimesso a nuovo il Chianiello, perché loro si che amano il luogo che frequentano e lo trattano come se fosse la loro casa”, si legge sulla pagina riservata alla zona verde che rientra nel parco dei monti Lattari.
Le immagini dello scempio lasciato nella zona dove è collocato il rifugio hanno fatto il giro dei social generando l’amarezza di tanti cittadini.