È con profondo disappunto che il Fronte Civile si vede costretto a denunciare l’incapacità e l’inerzia dell’amministrazione comunale nel creare il tanto atteso Distretto del Commercio ad Angri.
Già nel 2021, la Regione Campania aveva offerto ai comuni campani un’opportunità d’oro: quella di istituire distretti del commercio, con l’obiettivo di rafforzare l’identità dei luoghi e rilanciare le attività produttive. Ma mentre altri comuni hanno colto questa opportunità al volo, l’amministrazione comunale di Angri si è dimostrata inadeguata e irresponsabile.
L’assessore con delega al commercio e il sindaco, responsabili della gestione di questa delicata questione, hanno dimostrato una totale mancanza di visione e di impegno. Mentre altre realtà regionali si muovevano con determinazione per sfruttare al meglio le risorse messe a disposizione, loro si sono trincerati dietro a scuse e procrastinazioni, dimostrando un’assoluta indifferenza nei confronti delle esigenze della nostra comunità.
Oggi, con profonda amarezza, dobbiamo constatare che il bando è chiuso e l’opportunità è stata persa. Angri è stata una volta di più lasciata indietro, a causa dell’incapacità e della negligenza di chi dovrebbe essere al servizio della collettività.
Il Fronte Civile condanna fermamente questa mancanza di lungimiranza e di impegno da parte dell’amministrazione comunale. Chiediamo conto e responsabilità a coloro che, invece di lavorare per il bene comune, si sono dimostrati incapaci di guardare oltre i propri interessi politici e personali.