ANGRI – Una lunga relazione sull’attività commissariale, così ha voluto congedarsi il Commissario Straordinario Bruno Pezzuto, che domani passerà il testimone al Sindaco, Pasquale Mauri. Nel compendio consegnato alla stampa il Prefetto ha dettagliato accuratamente i tredici mesi di lavoro che lo hanno visto alla guida dell’Ente doriano.
Pezzuto ha centrato l’attenzione sulla situazione finanziaria del Comune angrese e enumerato le azioni che hanno contribuito a portare le casse comunali in una condizione più florida rispetto alla situazione ereditata al momento del suo arrivo. “Attraverso piani di recupero – ha dichiarato Bruno Pezzuto – siamo riusciti a portare soldi freschi nelle nostre casse e a pianificare rientri economici per oltre cinquemilioni di euro attraverso l’invio delle bollette dei canoni idrici degli anni 2000-2004 fino al subentro della Gori nella gestione delle risorse idriche”.
La questione concernente le bollette dell’acqua potrebbe far scoppiare un’altra pioggia di ricorsi così come avvenuto negli anni passati con l’Ente condannato dai Giudici di Pace a rivedere le tariffe e costretto a pagare anche le spese legali. “La riscossione di tali risorse darà ulteriore rassicurante assesto alla gestione finanziaria dell’Ente con considerevoli benefici per l’attività amministrativa che ha negativamente risentito degli squilibri economici”.
Il recupero dei crediti esigibili potrà, in futuro, rinfrescare le casse comunali, ma in materia di programmazione e risorse il Commissario Straordinario ha sottolineato anche altre azioni sviluppate per porre rimedio alla rigidità di cassa: “Gli interventi realizzati – spiega Pezzuto – hanno portato ad un miglioramento del saldo di cassa che è passato da 4.653.389,12 a 7.397.894,26 euro, tale saldo, costituito da fondi a specifica destinazione, ha consentito di non ricorrere ad anticipazioni di cassa”.
Il reggente del comune angrese nel suo ultimo giorno di lavoro ha inoltre rimarcato come ha ridotto il monte debito portando da 3.500.000,00 aall’inizio del 2009, a 1.800.000,00 nel mese di marzo 2010 con tempi di pagamento dei fornitori passati da centottanta giorni a quaranta giorni. La gestione commissariale lascia al nuovo Sindaco una situazione finanziaria rigogliosa che consentirà al nuovo Governatore di ultimare e mandare in opera alcuni progetti già avviati dal Commissario Straordinario.